Bolletta acqua: sai come leggerla?
La bolletta dell’acqua che abitualmente si riceve a casa non risulta sempre facile e semplice da leggere. Per queste ragioni è necessario fare un po’ di chiarezza e capire come poter risolvere il problema effettivamente per prendere visione dei dati forniti nella fattura.
Occorre precisare in primis che sono presenti numerose informazioni utili al suo interno che fanno riferimento sia alla tipologia di contratto che ai consumi. In alcuni casi viene anche precisato se ci sono delle bollette non ancora pagate e da saldare dopo la scadenza.
I dati indicati nella bolletta dell’acqua
Andando ad analizzare più nel dettaglio i dati che è possibile trovare all’interno della bolletta dell’acqua si possono trovare: le informazioni sul cliente, dati sul contratto e la fattura dell’acqua, consumi ed eventuale riepilogo.
Quando si parla dei dati del cliente si fa riferimento a tutta quella serie di precisazioni che sono presenti nei dati generali. Nello specifico ci sono: numero di fattura, codice cliente e periodo di fatturazione.
Per quanto riguarda poi le informazioni sul contratto e sulla fattura dell’acqua qui viene precisato i dati dell’intestatario oltre che le caratteristiche generiche. Ne costituiscono degli esempi il numero di matricola, la tipologia di tariffa, il tipo di contatore e tutte le informazioni che riguardano il nucleo familiare.
Nello stesso punto vengono forniti i dati sul numero di lettera del contatore, il consumo prodotto annualmente e i dati sul consumo del periodo fatturato.
Il riepilogo dell’importo è invece necessario per riassumere le informazioni contenute sopra e precisare ulteriormente l’importo da saldare.
Nella maggior parte dei casi nella bolletta dell’acqua è presente una quota fissa che dipende da alcuni servizi standard come fognature, acquedotto e depurazione e la quota variabile che invece tende a cambiare in base ai consumi effettuati.
Le altre informazioni contenute nella bolletta dell’acqua
Oltre alle informazioni sopra fornite, nelle bolletta dell’acqua è possibile trovare altri dati da leggere.
Tra di questi vi sono: il totale della spesa, la situazioni dei pagamenti e le molteplici modalità in cui si può fare il pagamento ed infine le normative imposte dalla privacy.
Nel totale della spesa verrà indicata la data di scadenza e l’ammontare da corrispondere entro quel lasso di tempo.
Nella sezione riguardante le situazione dei pagamenti e le varie modalità di pagamento invece viene elencata la singola situazione personale che intercorre tra intestatario della bolletta dell’acqua e gestore del servizio.
Infine verrà fornito anche il sito internet attraverso il quale poter visionare i diritti dell’interessato e le finalità legate al trattamento dei propri dati personali, così come imposto dalle norme che disciplinano la privacy.
Ogni quando bisogna pagare la bolletta dell’acqua
Le informazioni e i dati presenti sulla bolletta dell’acqua tuttavia non sono sufficienti per comprendere la frequenza di arrivo. Quest’ultima tende infatti a variare in relazione al livello dei consumi.
L’invio delle fatture viene pianificato prestando attenzione ad alcuni criteri specifici: per i consumi che non superano la soglia dei 100 mc di acqua le bollette saranno fatte recapitare due volte all’anno, per i consumi oltre i 101 mc tre volte all’anno, per i consumi che vanno da una media di 1001 mc a 3000 mc quattro volte all’anno ed infine per i consumi oltre i 3000 mc sei volte all’anno.
L’intero servizio e le relative fatture potranno anche essere visionate nel sito ufficiale online e nell’apposita applicazione. Questa nuova modalità si presenta molto semplice e pratica da intuire e permette di segnalare in modo tempestivo eventuali inesattezze e problemi.
Bisogna tuttavia tenere a mente che l’acqua rappresenta ad oggi per l’intero globo una risorsa super preziosa che non può assolutamente venire sprecata. Prestando attenzione a questa problematica si eviterà così non soltanto di spendere meno denaro ma anche di dare un grosso contributo all’ambiente.