Quanta acqua bere al giorno?
Molto spesso si sente parlare dell’importanza dell’acqua per il nostro organismo, ma non sempre le conoscenze in merito vengono seguite o approfondite in maniera adeguata. Una fattore rilevante riguarda il quantitativo che ognuno dovrebbe assumere quotidianamente in relazione alle diverse esigenze e stile di vita; infatti, non esiste un criterio valido a priori, ogni organismo, ogni singolo individuo in base al proprio stile di vita può necessitare di quantitativi di acqua differenti. Tra i fattori che più incidono sulla quantità di acqua da assumere quotidianamente si ravvisano: il clima, lo sport e la propria condizione fisica. Chiaramente, in estate le temperature elevate possono portare ad una corposa perdita di liquidi, implicando quindi un bisogno d’acqua maggiore rispetto ad altri periodi dell’anno. Stesso discorso vale per chi pratica quotidianamente sport, consumando sia energie che liquidi in grandi quantità.
I benefici del bere le giuste quantità di acqua
Come accennato precedentemente, bere le giuste quantità di acqua quotidianamente risponde a diverse esigenze e caratteristiche soggettive, ma sono evidenti anche determinati benefici oggettivi che prescindono dalle singole circostanze. Per prima cosa, l’acqua favorisce la fuoriuscita tramite urina di tutte quelle sostanze che il nostro organismo identifica come non necessarie o nocive. Inoltre, si tratta di una fonte di grande energia oltre che parte attiva dello sviluppo muscolare se assunta in maniera adeguata durante l’attività fisica. Inoltre, una corretta assunzione di acqua favorisce la rigenerazione della pelle oltre a lubrificare le articolazioni.
Quali criteri considerare per stabilire quanta acqua bere quotidianamente
Chiarite le qualità benefiche dell’acqua, sia dal punto di vista estetico che fisionomico, è importante osservare con attenzione determinate criteri al fine di comprendere il giusto quantitativo necessario per uno stile di vita sano ed equilibrato. Dal punto di vista teorico, senza considerare condizionamenti di diverso genere, una persona dovrebbe assumere tra i 6 e i 10 bicchieri d’acqua; la distribuzione deve essere regolare e costante, facendo particolare attenzione durante i pasti. Infatti, per quanto l’acqua sia in grado di conferire innumerevoli benefici, se consumata in maniera eccessiva durante i pasti può essere un deterrente per la digestione. Chiaramente, questo quantitativo standard varia in base alle personali esigenze di ognuno, in relazione al consumo di energia e di liquidi dovuto ad un particolare stile di vita, come ad esempio l’attività fisica; in questa circostanza il sudore implica una perdita d’acqua considerevole, per cui è assolutamente sopperire attraverso l’assunzione di un numero superiore di bicchieri d’acqua, magari tra le 2 e le 4 unità.
L’importanza di poter usufruire di acqua potabile
La necessità fisiologica di consumare un determinato quantitativo di acqua, implica necessariamente una specifica spesa in termini economici. Un vantaggio notevole potrebbe quindi essere la possibilità di poter sfruttare l’acqua che scorre dai rubinetti di casa piuttosto che ricorrere all’acquisto delle classiche confezioni. A prescindere dai costi, la tendenza più comune è quella di consumare bottiglie d’acqua in plastica, spesso smaltite non proprio in maniera adeguata. Per questa ragione, adottare questo tipo di espediente può rivelarsi anche una soluzione ottimale in termini ecologici. Chiaramente, usufruire dell’acqua che scorre direttamente dai rubinetti di casa non è cosa scontata; molto spesso la presenza di sostanze nocive ne impedisce il consumo; una soluzione pratica e proficua è senza dubbio affidarsi ad un sistema di filtraggio, possibilmente ad osmosi inversa, riuscendo così a rendere l’acqua dei rubinetti pura e sana per il proprio organismo.