Come risparmiare acqua in casa

Come risparmiare acqua in casa

18 Agosto 2021 Blog 0

L’acqua è un elemento indispensabile per il pianeta, un bene prezioso che deve essere preservato. D’altronde l’acqua è in grado di determinare la sopravvivenza di qualsiasi organismo terrestre. Proprio per questo motivo, risparmiarla ed evitare di sprecarla è di fondamentale importanza. Vediamo insieme come fare.

L’acqua nel mondo, tra salata e dolce

L’acqua non viene utilizzata solamente per dissetarsi, ma anche per molte altre attività produttive. Parliamo di una riserva idrica che purtroppo nel mondo è distribuita in maniera poco equa, dal momento che più di 1 miliardo di persone non ha accesso all’acqua potabile, mentre la restante parte spesso la spreca non prestandoci attenzione. L’acqua ricopre il pianeta per circa il 71%, ma di questa solamente il 2,5% è acqua dolce.

Per comprendere meglio il livello di spreco di acqua nel mondo occidentale, basti pensare che circa il 60% di quella potabile usata ogni giorno viene impiegata per utilizzi per cui non sarebbe necessaria appunto acqua di alta qualità. Tra questi impieghi troviamo quella destinata agli elettrodomestici, come la lavastoviglie o la lavatrice, e quella per le cassette degli scarichi dei Wc.

Come risparmiare acqua

Una volta appurata l’importanza dell’acqua per il pianeta, possiamo vedere insieme qualche consiglio pratico per risparmiare questo bene prezioso.

Utilizzare detersivi ecologici. I detersivi chimici molto spesso contengono sostanze inquinanti, che oltre a poter creare allergie alla pelle, rischiano di inquinare le riserve idriche a causa dell’acqua di scarico.
Utilizzare gli elettrodomestici a pieno carico. Lavastoviglie e lavatrici devono funzionare a pieno carico, e comunque solamente nel momento in cui è strettamente necessario, anche perché possono arrivare a consumare anche 120 litri per lavaggio.
Non sprecare acqua. Alcune abitudini sono totalmente errate, come quella di lasciare l’acqua aperta quando ci si lava i denti (è possibile consumare fino a 5 litri).
Non buttare oli nel wc. Olio da cucina e grassi in generale non sono biodegradabili, e per questo motivo non devono essere buttati nel wc. Questo perché potrebbero inquinare i terreni e raggiungere le falde acquifere.
Bere acqua del rubinetto. A differenza di alcune credenze popolari, l’acqua del rubinetto non ha nulla da invidiare a quella in bottiglia. Sceglierla significa evitare lo smaltimento di un quantitativo enorme di plastica.
Installare il frangigetto ai rubinetti. Questi piccoli dispositivi possono ridurre la quantità di acqua che esce dal rubinetto. È possibile installarli in pochissimi istanti, e permettono un risparmio compreso tra il 30% e il 70%.
Riparare le perdite d’acqua. Una perdita di un tubo o di un rubinetto può portare a sprechi enormi, e per questo motivo è di fondamentale importanza riparlarla al più presto. Controllare periodicamente il contatore può aiutare in tal senso.
Farsi la doccia al posto del bagno. Ogni doccia consuma mediamente dai 15 ai 30 litri d’acqua, mentre un bagno può arrivare anche a 150 litri. In questo caso non occorre aggiungere ulteriori considerazioni.
Utilizzare la cassetta doppia per il Wc. L’acqua destinata al Wc rappresenta il 30% del consumo totale di una casa. Basti pensare che ogni volta vengono utilizzati mediamente 10 litri di acqua. I moderni sistemi a doppia cassetta portano questo consumo alla metà. Oggettivamente un bel risparmio.
Lavare le verdure in ammollo. Molto spesso le verdure vengono lavate sotto l’acqua corrente. Lavare le verdure è di fondamentale importanza per evitare contaminazioni, ma farlo lasciandole in ammollo per un periodo di tempo permette di risparmiare molta acqua.

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