Consigli per non sprecare acqua in casa
Negli ultimi anni si sente sempre maggiormente parlare del problema dell’eccessivo consumo idrico, poiché l’acqua è un bene di prima necessità ma spesso si dimentica quanto sia importante non sprecarla.
Quante volte capita di lasciare aperto il rubinetto senza che ci sia una reale necessità o di soffermarsi sotto la doccia molto più del tempo realmente utile?
Ecco una serie di accorgimenti che sarebbe bene prendere in casa per evitare di sperperare questo prezioso liquido, che scarseggia in alcune zone del mondo mettendo in pericolo la sopravvivenza dei suoi abitanti.
Tutti insieme possiamo contribuire alla salvaguardia del pianeta facendo la nostra parte e cercando di collaborare con piccoli gesti che invece alla fine potrebbero rivelarsi davvero essenziali per mantenere in vita la flora e la fauna che abita la terra.
Quali sono i gesti da compiere per evitare di sprecare l’acqua quando si è in casa?
Chiudere il rubinetto dell’acqua della cucina o del bagno
Si tratta di una semplice dimenticanza, ma dovete pensare che lasciare fluire l’acqua dal rubinetto quando non è necessario comporta un dispendio di litri e litri di liquido potabile, che vengono sprecati senza motivo e non possono essere recuperati.
Quando lavate i piatti, perciò, arrestate il flusso mentre state insaponando e riapritelo soltanto quando è necessario sciacquare sotto un getto corrente il tutto. Stessa cosa quando vi trovate in bagno, non lasciate scorrere acqua continuamente ma solo quando bisogna eliminare definitivamente il sapore dalle mani.
Il suggerimento è anche quello di fare docce brevi, spegnendo il soffione nei momenti in cui non è necessario e attivandolo prima di recarvi fuori.
Cinque minuti saranno sufficienti per lavare sia corpo che capelli, il resto è soltanto uno spreco delle risorse idriche che potrebbero essere impiegate in maniera del tutto diversa.
Insegnate queste regole anche ai vostri figli, facendogli capire che si tratta di un sacrificio che viene compiuto per il bene del pianeta e di tutte le generazioni future.
Preferire la doccia alla vasca
Nonostante dal soffione della doccia fuoriesca un’enorme quantità di acqua, se siete rapidi questa sarà sempre minore di quella che impiegherete per riempire una vasca intera, che solitamente richiede numerosi litri per arrivare ad un livello accettabile a coprire il corpo.
Si tratta di un lusso che la terra non può più permettersi, da compiere quindi davvero di rado e solo quando si ha necessità di un reale relax.
In tal modo è possibile risparmiare una percentuale davvero elevata di acqua, che si attesta attorno al 75% che, sommato per tutti gli abitanti del pianeta, è una cifra davvero considerevole.
Utilizzare il wc con moderazione
Non stiamo affatto dicendo che non dovete andare in bagno ogni volta che ne avvertite la necessità, ma sarebbe buona norma scaricare con meno frequenza per evitare che si consumi una quantità di acqua elevata.
Il suggerimento è di farlo poche volte al giorno e solo in caso di reale bisogno, altrimenti è possibile attendere la fine della giornata e farlo una sola volta.
Inoltre, capita spesso che il wc perda e quelle che a noi sembrano solo minuscole goccioline sono in realtà litri di liquido che vengono perduti.
In tal caso sarebbe un dovere civico chiamare immediatamente un idraulico, sia per eliminare lo spreco che per evitare che le vostre bollette diventino davvero salate.
Scegliere elettrodomestici eco friendly
I vecchi modelli di elettrodomestici sono meno attenti all’ambiente di quanto non lo siano quelli moderni, lanciati sul mercato con una funzionalità eco proprio per rispettare il pianeta.
Il loro costo è certamente superiore e un cambio in tal senso presuppone un esborso di denaro, tuttavia sarebbe opportuno compiere questo gesto ed evitare sprechi di acqua eccessivi.
I costi iniziali saranno ripagati da fatture mensili meno ingenti e soprattutto dal territorio circostante che vi ringrazierà per il vostro rispetto e la cura verso il prossimo.